Il corso di ANALISI ASTROCICLICA (evento formativo sui cicli planetari, la Borsa, la Previsione, il Trading, l’investimento), inizialmente programmato per il 28 Marzo, è stato ovviamente spostato a data da destinarsi.
Ben ritrovati.
Vediamo la VARIAZIONE SETTIMANALE sugli INDICI di BORSA.
Il ribasso è proseguito ancora ma con perdite più contenute (-7,6% di media) e diversi tentativi di rimbalzo. Peggior indice il BOVESPA brasiliano (-18,9%), mentre lo SMI svizzero (+2,7%) si è mosso in controtendenza.
Il Ftse Mib è perfettamente allineato al MINIMO di fine Giugno 2016 (post Brexit).
Primi indizi di risalita (da confermare) sull’EUROSTOXX50 (2548 punti) dopo il minimo del 18 Marzo.
Il FTSE100 inglese ha toccato i livelli del Novembre 2011 attorno ai 5100 punti.
Il DOW JONES (19174 punti) è sceso sotto la TRENDLINE che aveva sostenuto il rialzo partito nel 2009.
Osserviamo l’indice svizzero SMI, in recupero dal MINIMO del 12 Marzo, fatto all’incirca sugli stessi livelli del MINIMO di fine 2018.
Infine il SUPERINDICE AZIONARIO, che riassume l’andamento generale.
Vediamo il grafico astrologico di Lunedì 23 Marzo.
Il SOLE è entrato in ARIETE il 20 Marzo dopo il passaggio nel segno dei PESCI (iniziato il 19 Febbraio), transito che è coinciso sia con la diffusione del “coronavirus” che con il crollo dei mercati (circa -40% sugli indici azionari).
E’ probabile ora che con il CAMBIO di SEGNO (se non intervengono altri fattori esterni) vi possa essere la progressiva diminuzione del contagio e un parziale rasserenamento dei mercati.
La situazione planetaria, con la presenza di GIOVE in CAPRICORNO, potrebbe comunque ricalcare lo scenario del 2008-2009 (come già riferito).
Sullo sfondo agisce la QUADRUPLA CONGIUNZIONE MARTE-GIOVE-SATURNO-PLUTONE in CAPRICORNO, un evento di portata eccezionale che fa comprendere meglio la SVOLTA EPOCALE che stiamo vivendo.
IL SESTILE SOLE-GIOVE, intanto, assieme al TRIGONO di VENERE a GIOVE-MARTE-PLUTONE, sembrano favorire dei recuperi sui mercati o comunque dei tentativi in tal senso.
Ora la VARIAZIONE sulle MATERIE PRIME, tutte in forte calo ad eccezione dell’ORO, solo in lieve flessione.
Oltre al -15% dell’ARGENTO e del PLATINO (-20%), la perdita maggiore si è avuta sul PETROLIO (-28%).
Centrato perfettamente dunque il target indicato la settimana scorsa attorno ai 22-23 dollari (ripropongo lo stesso grafico).
Anche sull’ORO ma in senso rialzista (come già mostrato), era appena stato raggiunto un target importante.
Un punto interessante potrebbe esserci formato sull’ARGENTO.
Sui MINIMI del periodo il cambio EURO-DOLLARO (1,07) dopo la fiammata culminata con il MASSIMO del 9 Marzo a 1,14.
Infine le CRIPTOVALUTE, (aggiornate a Sabato 21 Marzo).
Qui abbiamo un’inversione di tendenza, con il BITCOIN in RIALZO del 19%.
Dal minimo del 12 Marzo, poco sotto i 5000 punti, siamo ora sopra i 6000 dollari.
Anche ETHEREUM (133 dollari) sembrerebbe in procinto di riprendere ulteriormente quota.
Buona settimana e alla prossima.
Giancarlo Anelli (328 6473890)
giancarloanelli@libero.it
* Questa è una panoramica “orientativa”, allo scopo di dare una visione generale. Per approfondire il discorso sui mercati e l’approccio astrologico-planetario, c’è la possibilità di richiedere una PROVA GRATUITA di 10 giorni ai REPORT GIORNALIERI e alle STRATEGIE OPERATIVE.