Ben ritrovati.
Vediamo la VARIAZIONE SETTIMANALE sugli INDICI di BORSA.
L’incremento medio supera l’1%, con il solo BOVESPA brasiliano in controtendenza; spicca l’ottimo rialzo del NIKKEI giapponese (+3,53%) e la buona performance del Ftse Mib italiano (+2,14%).
Sul nostro indice (base settimanale) ha tenuto il MINIMO del 31 Agosto (20269 punti) e da lì (salvo sorprese) i prezzi sembrano volersi dirigere verso i 21350 punti circa, in corrispondenza del MINIMO del 8 Giugno.
Il DAX tedesco, come ipotizzato, ha trovato un supporto ed è ripartito; ci troviamo ora contro una prima resistenza di breve, in prossimità della MEDIA MOBILE a 14 giorni.
Pur con fatica il FTSE 100 inglese è riuscito a mantenere i livelli raggiunti, senza accelerare al ribasso; da verificare ora se vi è la forza per un rimbalzo più consistente.
Più convinta la ripartenza del NASDAQ americano, avvenuta dal bordo della TRENDLINE rialzista che unisce i minimi degli ultimi 6 mesi.
In evidenza, come detto sopra, il NIKKEI, che sta cercando di superare definitivamente la soglia dei 23000 punti.
Vediamo il grafico astrologico di Lunedì 17 Settembre 2018.
Sul SESTILE SOLE-GIOVE (rafforzato da MERCURIO) i mercati azionari hanno reagito bene, interrompendo la discesa o proseguendo nel recupero.
Il SOLE inoltre sta terminando l’OPPOSIZIONE con NETTUNO.
La QUADRATURA MARTE-URANO, la QUADRATURA VENERE-MARTE e l’OPPOSIZIONE VENERE-URANO, al momento, non hanno inciso sulla direzionalità.
Proseguono altresì il TRIGONO GIOVE-NETTUNO, il SESTILE GIOVE-PLUTONE e il TRIGONO SATURNO-URANO (aspetti positivi), nonostante la SEMIQUADRATURA GIOVE-SATURNO (negativa).
Passiamo alla VARIAZIONE SETTIMANALE sulle MATERIE PRIME.
Si riprende il PETROLIO, più contrastati i METALLI.
L’intonazione di fondo del PETROLIO si mantiene rialzista.
Cenni di risveglio sul PLATINO dopo il picco minimo di metà Agosto e la successiva lenta ripresa.
Il RAME sta oscillando all’interno di un canale laterale.
Uno sguardo alle VARIAZIONI SETTIMANALI su alcune delle principali CRIPTOVALUTE (aggiornate a Venerdì 14 Settembre).
La prevalenza è ribassista, pur con la tenuta del BITCOIN, che si trova a dover difendere la soglia dei 6000 punti (l’ultimo massimo, invece, è quello del 4 Settembre, fatto attorno ai 7400 punti).
Ha perso qualcosa ETHEREUM, sempre sui livelli di un anno fa.
Stesso discorso per BITCOIN CASH.
Buona settimana e alla prossima.
Giancarlo Anelli
Importante: non utilizzare questo report ai fini del trading; l’utilità della “panoramica” consiste nell’avere una “fotografia” e un’idea generale delle tendenze sui mercati.